CARDIOLOGIA - ECODOPPLER
La visita cardiologica è una visita specialistica finalizzata a produrre una diagnosi relativa a un eventuale problema di natura cardiologica, che riguarda cioè il cuore.
La visita cardiologica può prevedere l’esecuzione di un elettrocardiogramma e viene consigliata nei casi in cui il paziente denunci sintomi quali dolore toracico, respirazione faticosa a riposo o sotto sforzo, svenimento, giramenti di capo, palpitazioni o riduzione della forza in generale.
La visita cardiologica si compone principalmente di due momenti, più l’eventuale esecuzione dell’elettrocardiogramma.
Il primo riguarda la raccolta da parte del medico cardiologo di informazioni relative allo stile di vita del paziente – che cosa mangia, se fuma, se pratica attività fisica, ecc. – e a eventuali presenze in famiglia di malati di cuore.
Il secondo momento consiste in un esame clinico riguardante l’apparato cardiovascolare – mediante percussione e auscultazione – e la misurazione della pressione arteriosa.
Il terzo eventuale momento è quello riservato all’esecuzione dell’elettrocardiogramma (visita cardiologica con elettrocardiogramma).
L’ecocolordoppler è un esame non invasivo che consente di rilevare delle anomalie o delle malattie dei principali vasi sanguigni che si trovano nel corpo: arterie e vene.
L’analisi delle immagini prodotte dall’ecocolordoppler consente di valutare in tempo reale la velocità e la direzione del flusso sanguigno evidenziando numerose malattie, sia nei bambini sia negli adulti.
Se si hanno fattori di rischio che predispongono alla comparsa delle malattie cardiovascolari (fumo, diabete, ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia) è consigliabile effettuare un ecocolordoppler, per la prima volta, intorno ai 50 anni di età. In base al risultato ottenuto, il medico specialista stabilirà se e quando effettuare il successivo controllo.
L’ecocolordoppler del cuore trasmette sullo schermo, in tempo reale, le immagini del cuore permettendo di valutarne la struttura, di verificare il funzionamento delle quattro camere che lo compongono, delle valvole cardiache e di visualizzare il flusso del sangue.
L’ecocolordoppler della ghiandola tiroidea consente di studiare la vascolarizzazione del tessuto ghiandolare e degli eventuali noduli presenti.
L’ecocolordoppler del testicolo permette di individuare la abnorme dilatazione dei vasi sanguigni (varicocele) che può essere causa di una infertilità curabile.